Lac du Distroit
Le lac du Distroit
Le lac du Distroit - Marine Metzinger - Parc national des Ecrins
Châteauroux-les-Alpes

Lac du Distroit

Fauna
Flora
Lago e ghiacciao
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Si tratta di un bellissimo percorso che inizia gradualmente attraverso le conifere. La pendenza diventa poi più ripida quando il paesaggio si apre sulle montagne circostanti, portando a una magnifica valle sospesa che poi si risale dolcemente fino al lago.
Il fascino all'entrata della valle è mozzafiato: tra la flora e la fauna onnipresenti è possibile godere dell'atmosfera bucolica e della serenità circostante.

Descrizione

Percorrere il sentiero alla fine del parcheggio fino a raggiungere la pista, girare a sinistra verso la Cascade de la Pisse, quindi superare la cascata, continuando a percorrere la pista fino a raggiungere il ponte successivo sul Rabioux.
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  1. Svoltare a destra prima del ponte e salire verso il Lac du Distroit sul sentiero stretto che conduce in modo ripido attraverso il bosco.
  2. Seguendo il sentiero segnalato nelle radure, guadare il piccolo ruscello e poi risalire nel pascolo di montagna.

  3. Svoltando verso la valle panoramica, proseguire sul sentiero fino al lago.
    Ritornare per lo stesso percorso in discesa.
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  • Partenza : Parcheggio delle Muandes, valle di Rabioux, Châteauroux-les-Alpes
  • Arrivo : Parcheggio di Muandes, valle di Rabioux, Châteauroux-les-Alpes
  • Comune attraversato : Châteauroux-les-Alpes

4 I patrimoni da scoprire

  • Bruant jaune
    Bruant jaune - Damien Combrisson - PNE
    Fauna

    Zigolo giallo

    Nella parte bassa del vallone, all’inizio dell’estate, sentirete sicuramente, in provenienza dalla cima di un cespuglio o di un albero, un canto composto di diverse noti sullo stesso tono, seguite da una nota finale più alta e più grave. Con i cannocchiali, potrete distinguere un uccello dalle piume gialle e marroni, il cosìdetto zigolo giallo. Si tratta di un maschio, dato che la femmina è molto più discreta sia nel canto che nel plumaggio. Ascoltate bene ! Si suol dire che Beethoven si è ispirato a queste note per comporre le prime note della Quinta Sinfonia !
  • Jeune chamois femelle
    Jeune chamois femelle - PNE - Vincent Dominique / Guidoni Bernard
    Fauna

    Camoscio

    Animale emblematico delle Alpi, il camoscio o « capra delle rocce » porta delle corti corna nere e uncinate. Alla maniera dello stambecco, è più facile da osservare con i binoccoli, in particolare al mattino. Alle capre ed ai dinelli (giovani maschi di un anno) piace stare in grandi branchi ; invece i maschi più vecchi stanno piuttosto da soli e raggiungono le femmine solo nel periodo degli amori. In inverno, il camoscio ha bisogno di molta tranquillità perché dovrà sopravvivere economizzando le sue riserve di grasso.
  • Crave à bec rouge
    Crave à bec rouge - Damien Combrisson - PNE
    Fauna

    Beccaccia dal becco rosso

    Membro della famiglia dei corvidi, assomiglia molto al gracchio dal becco giallo (che può essere visto anche nella zona). Ci vuole un po' di esperienza per distinguerli dalla silhouette, ma il becco è il criterio giusto: rosso, lungo e ricurvo per il crake, giallo e corto per il chocard. Insettivoro, il gracchio si nutre a terra, cercando gli invertebrati con il becco. È territoriale e difende il suo sito di riproduzione. Comune nelle Alpi all'inizio del XX secolo, da allora le popolazioni sono diminuite drasticamente, e la sua presenza è un segno della ricca biodiversità dei prati in altitudine.

  • Traquet motteux mâle
    Traquet motteux mâle - Damien Combrisson - Parc national des Ecrins
    Fauna

    Fagiano di bosco

    Dalla fine di aprile, le rocce che punteggiano i pascoli di montagna servono come posatoi per il passero maculato, appena tornato dalla sua migrazione. Spesso appostato su un'altura, scruta i dintorni alla ricerca di insetti. Il maschio è il primo ad apparire: nel piumaggio da accoppiamento, ha la testa e il dorso grigi, una maschera di Zorro sugli occhi, il ventre bianco e le ali scure. È facilmente riconoscibile in volo per la sua groppa bianca e la T nera sulla coda. La femmina è più chiara e meno contrastata.


Bollettino meteorologico


Profilo altimetro


Zone di sensibilità ambientale

Lungo il percorso, attraverserai, legate alla presenza di una specie o di un ambiente particolare. In queste zone, un comportamento adeguato può contribuire alla loro conservazione.

Aquila reale

Aree di attività interessate :
, ,
Periodi di sensibilità :
genfebmaraprmaggiulugago
Contatto :
Parc National des Écrins
Julien Charron
julien.charron@ecrins-parcnational.fr

Raccomandazioni

Nel cuore del parco
Il Parco Nazionale è un territorio naturale, aperto a tutti, ma soggetto ad un regolamento che è utile conoscere per preparare il vostro soggiorno.

Cani per la protezione del gregge

En alpage, les chiens de protection sont là pour protéger les troupeaux des prédateurs (loups, etc.).

Lorsque je randonne, j’adapte mon comportement en contournant le troupeau et en marquant une pause pour que le chien m’identifie.

En savoir plus sur les gestes à adopter avec le dossier Chiens de protection : un contexte et des gestes à adopter.
Racontez votre rencontre en répondant à cette enquête.

Luoghi di informazione

Casa del Parco dell’Embrunais

Place de l’Église, 05380 Châteauroux-les-Alpes

http://www.ecrins-parcnational.fr/embrunais@ecrins-parcnational.fr04 92 43 23 31
Informazioni, documentazione, mostre, proiezioni, prodotti e strutture del Parco. Accessibile alle persone con mobilità ridotta. Ingresso libero. Tutte le animazioni del Parco sono gratuite salvo indicazione contraria.
Saperne di più

Accesso stradale e parcheggi

Nel villaggio di Châteauroux-les-Alpes, prendere la strada che risale la valle di Rabioux verso la cascata Pisse fino al parcheggio Les Muandes.

Parcheggio :

Parcheggio Muandes, Châteauroux les Alpes

Autore

Parc national des Ecrinshttps://www.ecrins-parcnational.fr

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